Shotting-Room "Stanze del buco"
Inviato da Cacao Quotidiano il Mer, 06/14/2006 - 16:19Finalmente qualcuno apre uno spiraglio nel buio della lotta italiana alla droga. Il ministro della Solidarieta' Sociale Paolo Ferrero, durante un'intervista a Radio Radicale ha dichiarato di non avere nessuna contrarieta' preconcetta rispetto a forme di sperimentazione di riduzione del danno come ad esempio le shotting-room per la somministrazione controllata di eroina. Vedi www.jacopofo.com/?q=node/1631
Finalmente qualcuno propone anche in Italia questa sperimentazione per valutarne l'efficacia, come gia' fanno in altri paesi europei e del mondo sulla base dell'idea che la lotta alla droga inizia dalla riduzione del danno.
D'accordo anche Massimo Barra, presidente della Croce Rossa Italiana, secondo cui sono meglio le stanze del buco che un'overdose in uno scantinato o in un bagno, col rischio di morire.
A Roma, la Croce Rossa, ha messo a disposizione alcuni camper che offrono assistenza ai tossicodipendenti. Dal '92 hanno salvato 1.300 persone.
L'ex ministro della Sanita' Veronesi propone addirittura la "droga di Stato", scagliandosi contro il proibizionismo. Secondo Veronesi "la proibizione non e' un deterrente, al contrario fa aumentare nei giovani il desiderio della trasgressione. Non solo: la proibizione rende costosissime le droghe e spinge chi ne fa uso a compiere atti criminali per procurarsele..."