Siamo all’avanguardia ma le nuove invenzioni non riescono ad arrivare sul mercato.
C’è un pacchetto di diavolerie moderne in grado di far esplodere, finalmente, la rivoluzione ecotecnologica. E buona parte di queste innovazioni hanno dietro anche ricercatori e imprese italiane.
Ma per mancanza di finanziamenti queste novità rivoluzionarie non riescono ancora ad essere disponibili sul mercato. Se io fossi Monti una mano gliela darei, invece di andare a trivellare la penisola in cerca di un petrolio che è poco e difficile da estrarre…
Il Tornado eolico
Giovanni Cimini della Western Co di San Benedetto del Tronto, ha messo insieme un gruppo di aziende marchigiane che stanno testando un rivoluzionario mulino a vento di origine russa. Tornado è un impianto eolico senza pale esterne. Si tratta di un grande fungo con prese per l’aria alla base. Funziona usando le proprietà vorticose del vento e promette una buona resa a partire da venti inferiori ai 5 metri al secondo. Gli attuali sistemi fino a 11 ms non producono quasi nulla e quindi sono poche in Italia le zone abbastanza ventose da rendere conveniente un impianto. Inoltre il Tornado ha misure intorno ai 5 metri d’altezza e quindi un basso impatto paesaggistico e non ha pale che possono schiaffeggiare le cicogne.