Dario Fo, Lu Santo Jullare Franzesco
Inviato da Cacao Quotidiano il Sab, 07/26/2014 - 10:36Carissimi,
l’ultimo numero di Cacao del Sabato prima della pausa estiva lo dedichiamo ancora una volta al nostro grande Maestro Dario Fo e alla sua ultima “fatica”. Si tratta della nuova edizione Einaudi de “Lu Santo Jullàre Franzesco”.
Il libro ha al suo interno 61 tavole a colori che Dario ha realizzato per lo spettacolo che abbiamo visto su Rai Uno.
Quelle stesse tavole sono in vendita su shop.dariofo.it (ce ne sono in mostra solo alcune, scrivendo a [email protected] vi inviamo un pdf con tutte quelle disponibili e anche le tavole de La Figlia del Papa).
Il 27 marzo 2014 papa Francesco ha parlato davanti a 492 parlamentari italiani, svegliati alle 6 del mattino, fra i quali vi erano 9 ministri, 19 sottosegretari, la presidente della Camera, il presidente del Senato e, senza mai levare il tono, ha detto, più o meno, che al tempo di Gesù c’era una classe dirigente, quella dei farisei, che si era allontanata dal popolo, lo aveva abbandonato, incapace di altro se non di seguire la propria ideologia e di scivolare verso la corruzione. Dominavano soltanto interessi di partito e lotte interne. Il cuore di questa gente, di questo gruppetto con il tempo si era indurito tanto che era impossibile sentire la voce del Signore.
E da peccatori, sono scivolati, sono diventati corrotti. E’ tanto difficile che un corrotto riesca a tornare indietro. Il peccatore sì, perché il Signore è misericordioso e ci aspetta tutti. Ma il corrotto è fissato nelle sue cose, e questi erano corrotti. E per questo si giustificano, perché Gesù, con la sua semplicità, ma con la sua forza di Dio, dava loro fastidio.
Questa la terza di copertina del libro che riporta nel linguaggio gramelot di Dario tutto il testo che avete ascoltato in Tv.
Allestito con le scenografie dipinte dallo stesso Dario Fo ormai quindici anni fa e tornato a calcare le scene in una nuova forma prima al Teatro Duse di Bologna e poi alla sede Rai di Napoli, Lu Santo Jullàre Franzesco prende spunto da leggende popolari, testi canonici del Trecento e documenti riscoperti negli ultimi tre secoli.