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Salveremo il mondo giocando e lavorando!

Le micronazioni siglano il Trattato Ambientale Alcatraz. Grandiose scoperte e conoscenze.
Si è svolta alla Libera Università di Alcatraz la Terza Conferenza Internazionale delle Micronazioni.
Breve estratto della due giorni di incontro tenutosi ad Alcatraz il 4 e il 5 luglio 2015.

Salveremo il mondo giocando e lavorando!

Le micronazioni siglano il Trattato Ambientale Alcatraz 2015

Per 2 giorni e una notte i delegati di numerose micronazioni si sono incontrati nella Libera Repubblica di Alcatraz, giungendo dall’Europa e dall’America per il terzo meeting Mondiale delle microrepubbliche.

Oggi nel mondo esistono più di 150 micronazioni.

Interi villaggi francesi, fattorie australiane circondate da grandi estensioni di terreno, interi quartieri cittadini tedeschi, monolocali norvegesi, … Non esistono limiti alla piccolezza di una micronazione e neppure alla forma politica scelta dai cittadini.

Ci sono repubbliche, monarchie, baronie, tutte comunque dotate di fantasiosi costumi nazionali, bandiere (spesso in numero eccessivo) banconote, passaporti e francobolli.

I norvegesi mostrano con orgoglio i loro passaporti sui quali è registrato il fatto che essi vivono in una micronazione.

Questo meeting ha posto le basi per la creazione di una Onu delle micronazioni che avrà lo scopo di proteggere la pace mondiale, bloccare le guerre, combattere la miseria e la mancanza di allegria.

L’incontro si è concluso con la firma di un trattato microinternazionale Alcatraz 2015 una carta ambientale delle micronazioni sul modello degli accordi di Kyoto.

Sintesi del Trattato ambientale di Alcatraz 2015
(in allegato versione integrale in inglese)
É priorità per tutte le nazioni la preservazione e protezione delle piante (flora) e degli animali (fauna) nativi delle comunità attraverso una combinazione dell'uso responsabile e prudente delle risorse naturali, l'agricoltura amorevole e la conservazione dell'acqua. Una particolare attenzione verrà impegnata per garantire la sopravvivenza delle popolazioni locali delle api.
Noi crediamo e concordiamo che l'Antartide sia uno dei pochi posti che rimane relativamente incontaminato dall'uomo e crediamo fortemente che dovrebbe restare una riserva naturale a disposizione degli scienziati per ricerche anche molto dopo la scadenza del trattato dell'Antartide che avverrà nel 2020.
Costruiremo un esempio per tutte le nazioni creando una sub-moneta localizzata che promuoverà la produzione locale e i consumi di prodotti a chilometro zero. I beni del luogo minimizzano il costo dei trasporti e di conseguenza minimizzano le emissioni di carbonio.
Ci impegneremo per ricercare e finanziare soluzioni per pulire gli oceani dai detriti creati dall'uomo e ridurre “le grandi chiazze di immondizia (garbage patches)”
Ci impegneremo a strutturare i nostri sistemi finanziari al fine di ridurre la povertà ed elevare gli standard di vita dei nostri popoli in un modo non lucrativo e nel rispetto dell'ambiente.
Inoltre chiediamo che per ogni metro quadrato di terra o ghiacciaio perso per lo scioglimento dei ghiacci e l'innalzamento del livello del mare, le nazioni con grandi territori compensino il danno con la donazione di terreni con eguale superficie, per ospitare i rifugiati climatici.

A proposito della fondazione di una micronazione

Le micronazioni sono un atto d’amore universale, una ribellione dello spirito, un sogno, un gioco, una realtà energetica ed empatia capace di agire sulla storia del mondo come un lievito emozionale positivo.

Le micronazioni sono un’immodesta scalata al cielo degli archetipi del potere.

Ogni cittadino è un dipartimento dello stato e ne ha le funzioni e le prerogative.

Ogni cittadino è quindi un distaccamento dell’Esercito Disarmato della micronazione, dipartimento dell’educazione, sede di giustizia, unità di soccorso mobile, partito politico, nucleo dell’apparato antiburocratico.

La micronazione è dovunque ci sia un cittadino. Quindi sono previste enclavi entro i confini di altre nazioni. Isole territoriali autonome, sub località poetiche. All’atto della presa di cittadinanza il nuovo membro della micronazione decide se intende asservire un luogo geografico in suo possesso all’interno dei confini sacri della nazione. In questo caso dovrà issare la bandiera nazionale in modo che possa garrire spavalda ai venti.

Scopo delle micronazioni è PORRE FINE A TUTTE LE GUERRE, ALLA POVERTA’ MATERIALE E INTELLETTUALE, ALLA DENIGRAZIONE DELL’AMORE.

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