Tumore al seno solidale
Inviato da Jacopo Fo il Mer, 10/29/2008 - 21:01Ricevo questa richiesta di aiuto.
Avete informazioni su quali siano le migliori strutture in Italia per curare il tumore al seno?
Avete altri consigli da offrire? Esperienze da condividere...
Credo che condividere le proprie esperienze esistenziali sia un atto rivoluzionario di solidarietà umana. Una cosa che fa bene a chi la fa e a chi la riceve, anche dal punto di vista della salute. Per questo tengo molto a questi spazi di condivisione... Ringrazio tutti per l'aiuto.
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In questi giorni hanno diagnosticato a mia mamma (56 anni) un tumore maligno bilaterale al seno con interessamento dei linfonodi ascellari (lato destro) .Fortunatamente la lesione linfonodale pur superando i due centimetri di diametro al momento è composta da cellule non invasive e questo ci ha un pò tranquillizzato per quanto riguarda la presenza di eventuali metastasi! Siamo in attesa di un ultimo esame (risonanza magnetica) ma il protocollo che I medici ci hanno preventivato è quello della chemio seguita dall operazione e quindi radioterapia.
Ora devi sapere che 9 anni fa abbiamo perso mio padre per un tumore al retto (con metastasi al fegato)...insomma...purtroppo abbiamo provato sulla ns pelle l inutilità dell operare della medicina ufficiale quando si tratta di tumori non calcificati, non ben delimitati, quelli, per farla breve, non risolti totalmente dalla sola chirurgia!...........
Ecco la mia risposta:
Caro ..........
mi dispiace per la situazione di tua madre.
E capirai che è proprio difficile dare consigli in questi casi.
Anche se le terapie convenzionali danno risultati solo in certi casi non mi sento di consigliarti di abbandonarle. Non ho notizie di nessuna terapia alternativa che faccia miracoli.
Le terapie alternative sono potenti come cura aggiuntiva, rafforzativa. Come lo sono le condizioni psicologiche del malato. Ma sinceramente, pur utilizzando le terapie naturali se si trattasse di mia madre non rinuncerei alle terapie ufficiali perché, allo stato attuale sono le più promettenti in casi di questa gravità. Certo a un certo punto uno può ragionare sui pro e sui contro della situazione se le cure prospettate dai medici sono troppo invasive... Ma insomma non sono questioni facili da affrontare se uno c'è dentro... Parlare sapendo ben poco sarebbe folle.
Comunque credo che la cosa che farei al tuo posto sarebbe innanzi tutto di sapere quali sono i centri di eccellenza per questo tipo specifico di tumore, dove cioè stanno sperimentando le terapie più avanzate. Sapere dove farsi curare è essenziale proprio per non finire nei protocolli di rutine e ottenere invece le cure migliori, specifiche per quel particolare tipo di tumore. Da quel che so i tumori al seno sono di diversi tipi...
In Italia lo scarto tra un ospedale e l'altro è a volte abissale. E credo che parlando con i medici e cercando su internet tu possa trovare consiglio. Da parte mia quel che posso fare è pubblicare un appello sul blog per ottenere informazioni da qualcuno che ci è passato.
Lo faccio subito ovviamente togliendo il tuo nome e cambiando i riferimenti. spero che qualcuno ti risponda dandoti più notizie.
Un abbraccio e auguri. E tieni conto che ogni tumore è diverso dall'altro e che per quanto la situazione sia grave si può sempre sperare. E sperare fa bene. Spesso le diagnosi sono più pericolose delle malattie... se creano la resa psicologica...
Ciao
Jacopo Fo