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Ieri sera, ore 21:10, sento Gabriella lanciare un urlo: “Evvai, finalmente!”.
Dopo 6 anni e mezzo di prigionia, la franco-colombiana Ingrid Betancourt e' libera e sta tornando a casa. Le prime notizie parlano di uno stato di salute “ragionevolmente” buono.
Ingrid Betancourt era stata rapita dalle Farc colombiane il 23 febbraio 2002 (assieme a due figli liberati nel 2004), mentre faceva campagna elettorale per le presidenziali (era candidata per il partito Oxigeno Verde). E' nota per le sue battaglie contro la corruzione nel parlamento colombiano. Nel 1996 pubblicò un libro in cui svelava il finanziamento della campagna del presidente Ernesto Samper da parte del Cartello di Cali' della cocaina.
Per liberarla l'esercito colombiano ha studiato un piano degno di Mission Impossible, con la differenza che non e' stato sparato neanche un colpo di pistola.
Alcuni militari si sono infiltrati nel gruppo ribelle che teneva prigioniera la  Betancourt e, approfittando di un momento di disorganizzazione dovuto al cambio del capo, hanno organizzato un finto scambio umanitario con il governo.
Insieme a Ingrid sono stati liberati anche 3 soldati americani e 11 tra militari e poliziotti colombiani.
Nel 2003 Walter Veltroni la dichiarò cittadina onoraria di Roma, se questa grande donna vuole continuare la sua carriera politica noi abbiamo un governo da cambiare...
(Fonti: Peacereporter, Repubblica, Ansa)

Nel video: RaiNews24, le prime dichiarazioni dopo la liberazione