Sbugiardiamo Calderoli. Appiccichiamo ovunque il testo della sua legge.

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Così gli italiani potranno vedere quanto è disonesta questa gente.

Questa storia di Berlusconi che nega la vittoria dell'Unione e di Calderoli che si inventa stronzate da fantascienza, sta diventando grave.
E oltretutto le reazioni dell'Unione sono improntate al terrore di scatenare il caos facendo il gioco di Silvio.
Il che è giustissimo: scendere in piazza in questo momento darebbe l'impressione agli italiani di destra che si voglia prendere con i cortei quello che non si è ottenuto con le urne.
Il gioco di Lunghi Capelli non è del tutto stupido: screditare la legittimità del governo dell'Unione per provocare il casino e quindi l'ingovernabilità.
Ma daltronde non possiamo restare passivi.

Il tentativo di far passare chi ha vinto le elezioni per golpista (Calderoli ha parlato espressamente di golpe) è assurdo ma, come giustamente ha dichiarato Prodi, questo colpo di mano mediatico ha avuto l'appoggio irresponsabile dei direttori dei TG.
Esiste infatti un'etica professionale del giornalista che dovrebbe impedire di diffondere notizie gravissime senza sottoporle a un minimo di verifica. Ed è un fatto incontrovertibile che le affermazioni di Calderoli siano assolutamente avulse da qualunque realtà.

Calderoli ha dichiarato che i 45 mila voti raccolti dalla lista Lega Alleanza Lombarda (apparentata con l'Unione) non sono validi perché questo partito era presente in una sola circoscrizione (Lombardia 2).
Ma nella legge che lui ha scritto non esiste un articolo che preveda la non validità dei voti di una lista che si sia presentata in una sola circoscrizione. Ed è sufficente leggere il testo del comma al quale Calderoli fa riferimento per capire che dice cose senza senso:
"Art. 83. – 1.
...1) determina la cifra elettorale nazionale di ciascuna lista. Tale cifra è data dalla somma delle cifre elettorali circoscrizionali conseguite nelle singole circoscrizioni dalle liste aventi il medesimo contrassegno..."
L'assurdo sostenuto da Calderoli è che la frase "conseguite nelle singole circoscrizioni" contenendo i plurali "singole" e "circoscrizioni" stabilisca che se una lista non si presenta in almeno DUE circoscrizioni i suoi voti non siano validi.
Siamo di fronte alla negazione più stolida del senso comune delle parole!!!
L'assurdità di una simile asserzione è netta in quanto non vi è nessuna parola nella frase che possa far intendere che vi sia obbligatorietà di presentazione in più di una circoscrizione.
Quindi i giornalisti che avessero svolto la minima verifica avrebbero immediatamente potuto comprendere di trovarsi di fronte al delirio di un pazzo. E quantomeno avrebbero avuto il dovere di giustapporre alle parole di Calderoli il commento di un qualsiasi giurista.
Niente di tutto questo è stato fatto.
La fotografia dello stato della dignità professionale dei giornalisti e dei direttori dei tg è di raro squallore.
Ma questa è la reale situazione di vergogna nella quale viviamo.
Abbiamo il diritto civile di vivere in un paese dove le notizie dei telegiornali non possano essere totalmente avulse dalla realtà e dal buon senso. I telegiornali sono un servizio pubblico. Ma questo diritto all'informazione corretta è brutalmente negato.
E attenzione: questo episodio mostra quale sarà la strategia di terrore mediatico che Bellachioma vuol utilizzare nei prossimi anni: disinformazione come guerriglia.
Quindi è necessario impiegare tutte le nostre energie per far conoscere al più grande numero possibile di persone come stiano realmente le cose. E' necessario che si sia capaci di usare il web per sbugiardare questa come le altre menzogne della Banda dei Bassotti Pelati.
Invitiamo quindi tutte le persone di buona volontà a postare ovunque il testo della legge.
La verità è rivoluzionaria.

Ps
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Commenti

jacopo questo nuovo articolo secondo mè rischia di non essere visto bene da tutti,
se non si controlla la lista degli articoli nuovi non lo si vede,
si apre il blog, si vede come ultimo articolo le ultime vignette e stop,

mi pare, ciao ciao, faccio girare

Stanno cercando, come io stesso sto affermando dal giorno stesso della vittoria, di delegittimare (dopo la Magistratura) anche altre due fra le massime istituzioni dello Stato: il Consiglio ed il Parlamento.

Questo dev'essere impedito a suon di denunce: non è tempo per il lasciar correre.

Calderoli deve finire davanti ad un tribunale.

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Mi chiedo chi siano i veri cannibali...

viola
Ahhhhh che bello quello che scrive Callagan !!!! E pensate che è un commercialista ! Grazieee Stefano voglio tornare a godere e voglio farlo in massa :-))))

Da:: "Dott. Stefano Andreani"

Intanto ripetiamo, e ripetiamoci, bene il concetto fondamentale:

ABBIAMO VINTO, CAZZO!

Io ho la fortuna di avere fatto tanto sport, uno sport meraviglioso, di squadra
e di contatto fisico, uno sport competitivo dove c'è chi vince e chi perde, e
quasi sempre chi vince, vince perchè, almeno in quella partita, è stato il
più forte, o solo leggermente meno forte ma nettamente più fortunato.

Sì, ci sono gli arbitri, ma sono un elemento del gioco, e nella miriade di cose
che succedono in una partita anche sviste, errori o un'involontaria malafede non
influenzano il risultato più di tanto. Ladri ce n'è veramente pochi.

E tutto ciò dove porta? Porta che quando vinci cazzo hai vinto!

E puoi gioire, perchè è merito tuo e degli amici che hai intorno.

E gli altri hanno perso, e non stanno nemmeno a rompere le palle più di tanto
perchè se hanno perso è perchè erano peggio, e allora va bene così.

E dopo una settimana c'è un'altra partita, e se perdi hai subito un'occasione
per rifarti, e poi un'altra; e se vinci dopo una settimana è di nuovo tutto in
discussione.

E tutto questo con le elezioni che c'entra?

C'entra che loro sono competitivi e noi no, loro vogliono vincere e noi no, loro
se vincono godono come dei budrilli, e a noi invece ci dispiace.

Per forza che poi vincono loro!

Stavolta Gesù Bambino ci ha confezionato un uovo di pasqua pieno di stelle, e
noi siamo qui a dispiacerci.

Ma cazzo, la prossima volta fa vincere Berlusconi! Che lui fa una risata che ci
vogliono tre prime pagine affiancate per fargliela stare tutta, e versa fiumi di
champagne, e inizia a spartire il bottino col cadavere dell'Italia ancora caldo.
Ma almeno gli dà soddisfazione, perdìo!

Vogliamo fare un discorso serio? Vogliamo parlare di numeri?

Allora togliamo i ladri che votano per chi gli promette (e gli dà) impunità,
togliamo le casalinghe e le pensionate che votano Berlusconi perchè l'è bel, e
ascoltano Fede perchè l'è bel anca lu.
Togliamo quelli che non capiscono un cazzo e si fanno affascinare dal sorriso
del Farabutto (perchè come sorride lui non sorride nessuno) e si intristiscono
quando vedono Fassino (come dar loro torto, peraltro?).
Togliamo tutti quelli che votano come gli dice il prete.
Togliamo tutti quelli che votano a destra perchè hanno i soldi e hanno paura
dei comunisti: i notai si stanno facendo d'oro con le donazioni, che hanno tutti
una gran paura delle tasse di successione che rimetteranno i comunistacci (che
poi le tasse di successione le hanno tolte semplicemente perchè tanto non le
pagava nessuno, e costavano più di amministrazione di quando rendevano di
gettito; nota del commercialista)
Togliamo tutti quelli che votano Berlusconi e agli exit poll non lo dicono
perchè si vergognano.
Togliamo camorristi e mafiosi militanti.

E rifacciamo i conti fra la gente che vota secondo coscienza, e che secondo me
sarebbero gli unici che dovrebbero aver diritto al voto (compresi preti e suore,
fascisti e leghisti): abbiamo preso il settanta per cento dei voti.

Non vi basta come maggioranza?

Per essere contenti vorremmo che anche gli schiavi delle telenovelas (sì,
esistono ancora!) e i forzati dei reality show la pensassero come noi?

Beh, scordiamocelo.

E godiamoci la maggioranza in entrambi i rami di un Parlamento democraticamente
eletto, godiamoci l'incazzatura del nano tinto (che lui non lo fa vedere perchè
è una volpe, ma ve lo garantisco, è incazzato a dei livelli da urlo),
cerchiamo di non litigare proprio subito subito, e vediamo se si comincia da una
parte e, pian pianino, si riportano in questo Paese le cosine che merita: un po'
di legalità, un po' di fiducia, un po' di cultura, due righe di solidarietà,
eccetera.

Ah, dimenticavo (cazzo, che attacco originale!): non cominciamo con la menata
che con una maggioranza di due soli seggi non si potrà governare, perchè se a
noi ci davano il settanta per cento dei seggi si riusciva a litigare tanto da
far governare gli altri comunque: a Bologna abbiamo fatto sindaco Guazzaloca, e
tanto basti!

E se qualcuno è arrivato in fondo a questa mail, grazie. E prometto di non
farlo più.

Baci

Callaghan

P.S.Ciao Jacopoooo !!! Torna a sorridere ,sei nonno ,hai due figlie meravigliose,una compagna fantastica,una mamma splendida, un papà nobel ,un sacco di amici che ti vogliono bene anche quando non sono daccordo con te,vivi in una valle meravigliosa ,sei un folle fantastico ..............ABBIAMO VINTO ABBIAMO VINTO ABBIAMO VINTO
ABBIAMO VINTO ABBIAMO VINTO ABBIAMO VINTO ABBIAMO VINTOOOOOOOOOOO

potrei continuare ...ma anche no :-)))
Baci Viola

Prometti di farlo ancora? Dai... Viola...
Proprio simpatico quando dici:
"C'entra che loro sono competitivi e noi no, loro vogliono vincere e noi no, loro se vincono godono come dei budrilli, e a noi invece ci dispiace.
Per forza che poi vincono loro!
Stavolta Gesù Bambino ci ha confezionato un uovo di pasqua pieno di stelle, e noi siamo qui a dispiacerci.
Ma cazzo, la prossima volta fa vincere Berlusconi! Che lui fa una risata che ci vogliono tre prime pagine affiancate per fargliela stare tutta, e versa fiumi di champagne, e inizia a spartire il bottino col cadavere dell'Italia ancora caldo.
Ma almeno gli dà soddisfazione, perdìo!"

Insomma basta musatoni...Sono solidale con Elle...
Abbiamo vinto... perchè chi ride, vince...come dice diopatch.
E se vogliamo continuare a vincere... dobbiamo continuare a ridere.
E stappiamole ste bottiglie, come dice M. Anto.
"CIN CIN!!!"

Che soddisfazione
vincere le elezioni.
Bene lo puoi dire
senza più soffrire.
Domani si vedrà
tra la la la la
Abbandonarsi all'emozione
lasciare ogni tensione.
Sesso in allegria,
Evviva la poesia.
Viola ulula pensiero,
vola leggero sentiero.
Città entra all'asta
puoi calare la pasta.
Sugo di pomodoro,
è lì grande tesoro.
ABBIAMO VINTO
SII TU CONVINTO...
POF

PS: perchè non ci vieni a trovare al bar? non quello dei musatoni...
al bar con di POF ...hic hic... salta sul tappetino Elle airlines e vola viola...

Ciao Jacopo.
L'informazione data su questo caso sollevato da Calderoli è stata poco chiara e tesa, come al solito, ad alzare un polverone più che a ricercare la verità. E la cosa non mi sorprende conoscendo il funzionamento della macchina dell'informazione.

Su quello che dici ho comunque un'osservazione da fare. Nel post affermi:
"Calderoli ha dichiarato che i 45 mila voti raccolti dalla lista Lega Alleanza Lombarda (apparentata con l'Unione) non sono validi perché questo partito era presente in una sola circoscrizione (Lombardia 2).Ma nella legge che lui ha scritto non esiste un articolo che preveda la non validità dei voti di una lista che si sia presentata in una sola circoscrizione. [cut]"
Da quello che mi è dato comprendere Calderoli non avrebbe però messo in discussione la legittima presentazione (e quindi i l'attribuzione di voti) della lista Lega Alleanza Lombarda: il problema nascerebbe dall'apparentamento con il candidato premier Prodi, verso il quale non dovrebbero confluire - secondo la lettura leghista - i 45.000 voti di Alleanza Lombarda.

Su questa ipotesi non mi soffermo. Lascio che siano altri a farlo. Spendo due parole però su qunato dici in merito ai telegiornali. Concordo con te e mi sorprendo quando il nano parla dell'85% dell'informazione in mano alla sinistra. Forse non guarda la tv.

Saluti, C.
http://minimosindacale.splinder.com