Mio intervento in difesa di mia mamma sul blog di Grillo

A quanto pare quello pubblicato da Grillo era un comunicato mandatogli via mail in forma privata. L'ho scoperto facendo un giro sul meetup di Milano di Grillo, è per questo che le due ragazze non hanno usato frasi più diplomatiche...certo un bagno di umiltà farebbe bene a tutti gli organizzatori di quella serata.

Antonella stessa nel thread scrive:
sì cavolo peccato che ha pubblicato una mail personale che avevo inviato a lui...aiutoooooo adesso la Franca mi telefona.

Beppe, nella migliore delle ipotesi, credo si sia limitato a copiare e incollare quel comunicato, senza nemmeno leggerlo bene...boh, certo mi stupirebbe che lo abbia fatto consapevolmente dopo aver sostenuto Franca durante la campagna elettorale.

Ti credo che ci sei rimasto male Jacopo!
Ci sono rimasta male pure io e come me, molti altri...
Non capisco in questo messaggio pubblicato da Grillo quale sia lo scopo, ammesso ce ne sia uno.

Spero però che tua mamma riesca ad andarci a Milano a questo incontro di giugno, per poter guardare negli occhi queste Valeria e Antonella e per poter loro chiedere cosa davvero si aspettano di ottenere rovinando un'iniziativa così ricca di buoni propositi con un comportamento così povero di sensibilità.

Se lei non può, perchè non ci vai tu?

Ciò che è stato scritto nella mail allo staff di Grillo non è rappresentativo di tutto il gruppo Amici di B.Grillo di Milano.

Faccio le mie personali scuse alla Sen. Franca Rame

Stavo per riportarti il post del Blog di Grillo e trovo questo tuo! Lettura del pensiero?
Non vorrei in questo momento dire una cosa del genere, ma serva almeno per riflettere: Franca è appena diventata senatrice... ed è già stata "catalogata". Temo sia il prezzo da pagare oggi per chiunque si metta in politica...
Forse adesso il mio incazzo per la tua petizione riuscirà ad essere un pò più chiaro ora: l' spettro del qualunquismo è dietro l'angolo, e non fa sconti per nessuno!

Ciao Jacopo e ciao a tutti i commentatori di questo post. Sono Valeria degli Amici di Grillo di Milano e ti scrivo a nome di Antonella e mio. premettendo che non ci sentiamo di condividere il clima di rissosità a cui tu accenni, ci preme puntualizzare quanto segue a dimostrazione della nostra buona fede (e forse rispondendo anche all'invito all'umiltà da voi lanciato):
1) non e' vero che abbiamo inviato un invito ma sono state fatte ben 25 telefonate per riuscire a parlare con Franca, con il risultato minimissimo di riuscire a parlare con lei solo due volte
2) l'incontro non riguarda la legge tv ma la censura. Franca era l'unica altra personalità invitata con Travaglio, visto che in partenza la serata voleva puntare i riflettori solo su di lei e Travaglio
3) alla prima tel a cui Franca ha risposto ha temporeggiato, dicendo che non poteva sapere cosa sarebbe successo da qui a Giugno e che, eventualmente sarebbe potuto venire Dario al posto suo. E fin qui nulla da dire. Alla seconda invece ha proprio fatto cadere l'invito dicendo che lei era in tutt'altre faccende affaccendata, che nemmeno Dario avrebbe potuto presenziare e che con Travaglio da solo avremmo avuto cmq un gran ritorno di pubblico
4) a quel punto abbiamo allargato il raggio d'azione e di inviti, anche perche' -portando avanti la racoclta firme a Milano- ci siamo resi conto di quanto questa ns città sia sorda e inerte rispetto a tematiche di cosi' vitale importanza
5) dalle persone invitate abbiamo avuto l'ok da parte,anche, dell'on DI Pietro, anche lui senatore che ha dato cfm della sua disponibilità salvo imprevisti parlamentari, cosi' come Tana de Zulueta...
6) la lettera a Beppe è stata mandata come email a titolo del tutto personale da Antonella. Presa da sconforto e amarezza per la scarsa e poco entusiasta risposta da parte delle persone che ci premeva coinvolgere, ha scritto a Beppe banalmente per chiedere un sostegno quanto meno morale
7) nei gg successivi all'invio della email e prima che Beppe la pubblicasse sul blog le nuove persone invitate, hanno cominciato a rispondere in modo affermativo e quindi abbiamo chiuso il giro degli invitati e redatto il comunicato sull'evento

CI rendiamo conto che il dietro le quinte resta sempre troppo dietro. Ma qui si tratta di un'iniziativa partita,organizzata e finanziata da un gruppo (anche numericamnete modesto) di liberi cittadini che hanno voglia di fare e di parlare. Meglio se di temi scomodi. Se Beppe ha deciso di seguirci e darci una mano, non possimao che essere contente. Certo non era nelle ns intenzioni, come non e' nelle ns corde, creare tutta questa bagarre e sollevare questo gran polverone.
Spero che questo chiarimento serva,se non a persuadere, almeno a placare gli animi e a trovare un terrneo di confronto meno contrastante. Antonella e Valeria

Ciao Jacopo, sono un lettore di vari siti di opinioni e informazione alternativa, e devo dirti in tutta sincerità che mi trovo molto spesso in disaccordo con te e anche con Grillo.
Il motivo per cui continuo a leggervi non è perchè trovo nelle vostre parole la Verità Oggettiva - a differenza di molti altri utenti - ma perchè siete persone Libere. Ed è un casino trovare persone davvero Libere, specie quando si ha un'utenza così ampia. So che quando leggo una vostra opinione è solo vostra, che siete intellettualmente onesti e avete una personalità prorompente. Così tanto che una parte degli utenti si sentono in dovere di emularvi. Quindi non mi piacciono coloro che imitano il loro idolo Grillo facendo gli incazzati, puntando il dito contro questo o quello, facendo la lista dei buoni e dei cattivi, senza rendersi conto che stanno annullando la propria personalità dietro quella enorme di Grillo stesso.
E dunque, perchè Antonella e Valeria (non per generalizzare, ma si firmano insieme), prima scrivono a Grillo "La stessa Franca Rame fa la prima donna e non ci dà nessuna conferma, colei che tante promesse scrisse durante la sua elezione....blech!", poi nel loro sito "Con Franca Rame e discendenti non avremo a che fare, visto che lei x prima ci ha bellamente snobbato.", e infine qua "non era nelle ns intenzioni, come non e' nelle ns corde, creare tutta questa bagarre e sollevare questo gran polverone".

Sarebbe questo che intendete per libertà? Ovvero "se Franca Rame ha fatto mille lotte negli ultimi 45 anni, era importante fino a ieri. Oggi non è più importante, perchè non mi ha risposto al telefono, o se lo ha fatto doveva essere più accondiscendente. E questo vale anche per i discendenti! Ma spero che nessuno si offenda, eh?!".

Questa è una libertà che ha delle mura. E quindi non è libertà.