Veltroni, l’uomo che decise di perdere le elezioni.
Inviato da Jacopo Fo il Mar, 02/05/2008 - 19:13Pare proprio che si andrà subito alle elezioni e che il Partito Democratico si presenterà da solo ottenendo la certezza matematica della vittoria di Berlusconi. Anche quando Berlusconi vinse l’altra volta, nel 2001, la sinistra aveva la certezza di perdere perché Rutelli e D’Alema non avevano trovato un accordo con Bertinotti & C. Quella volta la legge l’aveva scritta la sinistra: si votava col sistema maggioritario. E si presentarono divisi. Astuti. Avevano fatto i loro calcoli politici: lasciamo che Berlusconi governi 5 anni e poi gli italiani correranno a votarci. Ma Berlusconi li ha fregati cambiando la legge elettorale. E loro non ci avevano pensato che lui fosse così perfido da architettare una simile fregatura… Adesso ci regalano il bis dando la possibilità a Berlusconi di rivincere alla grande, presentandosi divisi… C’è da chiedersi se non lo facciano un po’ apposta. Ma quale logica può stare dietro una simile strategia?
Proviamo qualche ipotesi.
1) Veltroni è convinto di prendere molti voti, magari il 35%, correndo da solo. Se la Rosa Bianca di Pezzotta e Montezemolo prendesse il 16%, e la sinistra estrema unita il 15%, alla destra resterebbe il 34% e il Partito Democratico vincerebbe. Livello probabilità 2%.
2) Berlusconi vince ma il Pd e la Rosa Bianca fanno una buona performance. Ma Berlusconi ha una maggioranza risicata e poi c’è il referendum. Cambia la legge elettorale e bisogna andare di nuovo a votare. Veltroni si allea con la Rosa Bianca e fanno un centro sinistra con poca sinistra, cioè senza Bertinotti, Pecoraro & C. Livello di probabilità 30%.
3) Berlusconi governa l’Italia per altri 5 anni. Porta la situazione allo sfascio totale. Veltroni si presenta a cavallo, come l’unico salvatore possibile e governa per i successivi 20 anni. (Meglio una gallina fra cinque anni che un uovo oggi.) Livello probabilità 10%. E ora vediamo le ipotesi sulle quali Veltroni non fa conto (e si sbaglia).
4) Beppe Grillo appoggia una lista civica che prende il 15%. Centro Destra al 40%, PD al 20%, Rosa Bianca al 11% Bertinotti & C. al 12%. 5 anni di Berlusconi temperato dall’alleanza con la Rosa Bianca. Italia non in sfascio totale ma in difficoltà. Veltroni si allea con la Rosa Bianca (nella quale è confluito Casini) e vincono le elezioni successive. Livello probabilità 20.
5) Berlusconi vince le elezioni col 37% ma muore subito dopo. Ondata di arresti in Forza Italia. Del Piero entra in politica a fianco di Grillo. Scissione della Lega e dell’Udc. Cade il governo. Nuove elezioni. Liste Civiche Grillo-Del Piero al 40%. Governo con Di Pietro, e l’estrema sinistra. Livello probabilità 0,5%.
6) Sbarcano i marziani, arrestano Berlusconi per frode finanziaria galattica. Poi fanno pulizia in entrambi i rami del parlamento trasformando tutti i disonesti in graziosi bonsay. Quindi finalmente si inizia a respirare. Livello probabilità 1 per miliardo di miliardi.
7) Berlusconi vince, cambia tutte le leggi e si fa nominare Tribuno della plebe a vita con diritto per il figlio Piersilvio di ereditare la carica. Inizia così il Sacro Televisivo Impero Italiano. La dinastia dei Berlusconi durerà 400 anni. Veltroni non diventerà MAI capo di un governo italiano. Nel linguaggio popolare un VELTRONE sarà un personaggio capace di procurarsi molti danni senza ottenere nessun vantaggio. Probabilità 20%.