Avere 29 anni senza il desiderio di far l'amore con la donna che ami.
Inviato da Jacopo Fo il Lun, 04/17/2006 - 18:35Sento un prepotente bisogno di tornare a parlare dei fondamenti della vita.
Pubblico qui una lettera giunta alla redazione di www.sessosublime.it e la mia risposta.
La trovo incredibilmente pertinente al motivo che permette a milioni di italiani di credere alle balle sulle elezioni sparate dalla Banda dei Bassotti Calvi. Ed è pertinente anche alla causa che impedisce all'altra metà degli italiani (quelli che non credono alle suddette balle) di agire in modo efficace per liberarsi definitivamente del Mentitore Galattico.
Le emozioni sono ingorgate. Come quando a 29 anni non ti va più di far l'amore.
Attenzione stai per leggere un discorso filosofico non sterilizzato.
Potrebbe contagiarti.
Mi chiamo Xxxxx ho 27 anni, stavo girovagando sul vostro sito...(molto molto
carino..) e ripensando a questi ultimi mesi di convivenza con il mio ragazzo
mi è venuta voglia di farvi una domanda e chiedervi consigli...:il calo del
desiderio maschile da cosa dipende? e dopo quanto tempo più o meno ritorna
la voglia di fare l'amore...? Perchè sinceramente sono molto giù, lui non mi desidera più...propio per niente...stiamo insieme da 4 anni e propio da lui non mi sarei mai aspettata una cosa del genere...quando l'ho conosciuto era "l'imperatore del sesso..." ed è sempre stato bravissimo a fare l'amore e a farmi stare bene... adesso ha un totale calo del desiderio...dopo essermi accollata tutte le colpe e aver pensato che non ero più sexy e sensuale per
lui...e dopo aver escluso che non era interessato alle altre... con le mie amiche siamo arrivate alla conclusione che forse io non c'èntro..e il problema riguarda solo lui....sicuramente è stressato , vive una situazione di precarietà con il lavoro e non si sente soddisfatto....influirà certamente nella sua sfera sessuale.... però veramente da un ragazzo di 29 anni non me lo sarei mai aspettato....adesso non facciamo l'amore da quasi 20 giorni... e tra una volta e l'altra passa sempre molto tempo...e totalmemnte disinteressato al sesso... io le ho provate tutte....mi sono
sentita anche molto frustata perchè non desiderata dal mio uomo....sò che mi ama...sento il suo amore ancora forte per me... e quindi adesso cerco di vivere questa assenza di sesso con più serenità...aspetto e spero che presto
gli ritorni la voglia di me....!!!!
Questo sfogo penso mi abbia fatto bene..!!!
Vi ringrazio per avermi letta..... saluti cordiali....Xxxxx....
Cara Xxxxx,
grazie per la stima.
Cerco di dirti un paio di cose che forse ti potrebbero essere utili.
Innanzi tutto il maschio tende a vedere il sesso come una prova. In noi c'è sempre latente la paura di fallire.
Nel sesso la paura è quella di non avere l'erezione...
Spesso questa paura, una volta che hai conquistato la donna che ami, prende il sopravvento e non riesci più a viverti spensieratamente il sesso.
Un calo del desiderio nei maschi dopo i primi tempi è molto diffuso perché, incredibile ma vero, la paura di fare cilecca ci toglie il gusto di farlo...
Dietro c'è un problema più grosso: noi maschi abbiamo una grande difficoltà a abbandonarci al piacere. A viverlo come un'esperienza creativa, essenziale. Una parte della nostra mente lo vive come una debolezza. Oppure non abbiamo il coraggio di chiedere quello che desideriamo. Non ci occupiamo veramente di scoprire cosa ci piace, come, quali sensazioni sono più appaganti. Il tuo ragazzo si impegnava per darti piacere ma forse non aveva il coraggio di chiederti di avere piacere. Dare piacere per un maschio è più difficile che riceverne. Per ricevere piacere devi lasciarti andare, abbandonarti alle cure della donna che ami, essere passivo. Perdere il controllo. Il potere. Essere passivo è infantilmente spaventoso per un maschio. Le donne dicono che non siamo romantici. E' peggio: la nostra bussola esistenziale è impazzita.
Non mi dilungo oltre, ho parlato di questo problema nei capitoli di www.sessosublime.it che riguardano la frigidità maschile e le perversioni.
Infine c'è un terzo aspetto della faccenda. Molto profondo. Tutti gli umani hanno difficoltà a vedere il valore delle cose. A comprendere la sacralità dell'amore, l'irrinunciabilità delle sensazioni di tenerezza e emozione.
Sto parlando di una questione essenziale e non retorica: solo se percepisci il valore assoluto di un abbraccio, di un tramonto, puoi accettare di pagare il costo della vita senza disperarti.
Non siamo esistiti per miliardi di anni non esisteremo per miliardi di anni e abbiamo la possibilità di prendere una donna per mano e guardarla negli occhi.
Cosa c'è di più miracoloso?
Non vale forse questo tutti i disagi del vivere e la scocciatura di accettare che finisca?
OK. Fine conferenza rapida di filosofia d'assalto. Scusami se ti ho annoiata.
Non so dirti altro.
Auguri
Jacopo Fo