Inizia la corsa al solare!! Impossibile trovare un pannello fotovoltaico!
Inviato da Jacopo Fo il Mar, 04/18/2006 - 14:22signore e signori, una notizia meravigliosa: abbiamo vinto la battaglia ecologica!
E' successo qualche cosa di inimmaginabile solo due anni fa: la domanda mondiale di pannelli solari fotovoltaici (quelli per produrre energia elettrica, NON quelli per l'acqua calda) ha mandato letteralmente in tilt il mercato.
Nessuna azienda accetta più ordini e tutta la produzione dei prossimi 2 anni è già venduta.
So che pare assurdo ma se oggi esci di casa con l'intenzione di comprare un pannello fotovoltaico e con i soldi in mano NON CI RIESCI.
E questo nonostante si stiano costruendo fabbriche a ritmo frenetico. E si prevede anche che la domanda aumenterà notevolmente quando entreranno sul mercato i pannelli di nuova generazione, che promettono minor costi d'acquisto e di montaggio (si srotoleranno sui tetti come tappeti).
Insomma l'ecologia oggi è estremamente conveniente e oltretutto finanziata dal prezzo che spunta oggi l'energia prodotta da fonti rinnovabili (pagata di più).
Entro pochi mesi su questo terreno esploderà una concorrenza spietata. E gia si iniziano a vedere le grandi manovre che partono: dall'acquisto (Shell) di grandi produttori di vetro (che sostituirà il silicio) all'esplosione del numero delle Esco (società che vendono risparmio energetico)...
Inoltre finalmente anche in Italia si potrà scegliere di comprare energia proveniente da fonti rinnovabili per la propria azienda. Dal 2007 potranno farlo anche le famiglie (cioè fai un contratto con un'azienda che da qualche parte immette energia pulita nella rete, ovviamente non consumi a casa tua esattamente quella ma il risultato non cambia).
L'elemento interessante è che mentre pare in gran parte battuta o almeno ridimensionata l'ipotesi dell'idrogeno (come avevamo ipotizzato) sta proprio prendendo il volo il terzetto eolico-fotovoltaico-carburanti verdi. In attesa le nuove tecnologie veramente rivoluzionarie come il motore ad aria compressa (sottoposto a un boicottaggio spaventoso) e le torri energetiche (idem).
Peccato che al momento in Italia non ci sia un gruppo imprenditoriale capace di farsi elemento trainante di questa rivoluzione ecologica.
Come al solito dovremo rassegnarci a vedere gli Usa condurre la partita anche in casa nostra?
Pare proprio di sì nonostante l'enorme patrimonio di innovazioni tecnologiche e realizzazioni d'avanguardia, l'armata degli imprenditori ecologisti nazionali, (per lo più artigiani di gran qualità), da noi è dispersa in mille bande incapaci di competere sul mercato.
Ma in fondo queste sono considerazioni secondarie. L'elemento essenziale è che è passata l'idea che possiamo sostituire il petrolio con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Gioite!
Oggi salvare il mondo dall'inquinamento è un dusiness colossale!
Per la pace la giustizia e la fine della miseria ci si sta attrezzando.