Il regno del delirio e i bambini comusti lessati.
Inviato da Jacopo Fo il Mer, 03/29/2006 - 12:20Silvio ha detto, l'ho sentito con le mie orecchie, che in Cina sotto Mao bollivano i bambini per farne concime. E poi ha ribadito che quel che stava dicendo era terribile ma era assolutamente vero!
E dopo una tale affermazione non c'è stato nessuno all'interno del Polo, dei direttori dei TG e dei giornali della destra che abbia chiesto una perizia psicoattitudinale per il premier.
Questo evento è una frattura storica nella coscienza civile degli italiani.
Qualunque persona abbia una minima cultura può capire che è una bugia grossolana che in Cina si bollissero i bambini per farne concime. Abbiamo sentito e denunciato ogni sorta di orrori in Cina, mai che si fosse progettato un uso industriale dei bambini sullo stile dei campi di concentramento nazista. Non ce n'è proprio traccia, lo sterminio dei bambini non è mai stato in nessun caso associato al Maoismo che al contrario, e questa è storia, è riuscito a far crollare l'agghiacciante usanza di esporre le neonate perchè le femmine, nella società feudale, erano un peso economico. Condannare il socialismo reale è un conto, negare i fatti positivi, anche se controbilanciati da crimini spaventosi, è un'altra storia. E se il ragionamento sui fatti storici non bastasse la tesi non sta in piedi neppure dal punto di vista meramente tecnico: bruciare combustibile per ottenere concime è assolutamente antieconomico. Una pura crudeltà mentale.
Ora può anche essere successo che un pazzo abbia bollito dei bambini per farne del concime e che questo sia successo in Cina sotto Mao...
Ma Berlusconi ha compiuto lo stesso salto logico che commetterebbe Prodi se dicesse che grazie a Berlusconi le mamme italiane uccidono più spesso i loro figli (sarebbe un po' esagerato no?).
Non si tratta qui di minimizzare i crimini del socialismo reale. Sulla scala della valutazione dele colpe, non è tanto più grave bollire una persona se hai già commesso l'orrore di ucciderla... Anzi la nostra condanna assoluta parte ben prima che ci siano dei morti, per rifiutare completamente il socialismo reale ci bastavano anche solo dei contusi leggeri.
E' invece pazzesco culturalmente sentirsi talmente al di sopra degli obblighi morali e etici da decidere di sparare una storia che sappia muovere emozioni sordide di Orchi e Streghe nelle teste degli elettori bambini (Silvio disse che gli elettori sono come ragazzini di prima media che siedono negli ultimi banchi della classe).
Se il presidente del Consiglio di una nazione che si crede moderna può permettersi di dire quel che ha detto sui bambini lessati e non crollare di 30 punti nei sondaggi e non essere linciato da tutti gli organi di informazione allora siamo di fronte a un cancro mediatico che può essere mortale per la nostra società.