Manda questa e-mail a un amico per sostenere Franca Rame
Inviato da Jacopo Fo il Sab, 03/25/2006 - 22:43Ti giro questa mail perchè credo che altri cinque anni con Bellicapelli mi provocherebbero uno stato di sofferenza fisica.
Mi proccupano inoltre gli articoli usciti su Diario e www.beppegrillo.it sui pericoli di brogli elettorali nel voto elettronico che riguarderà 11 milioni di italiani.
Ti invito quindi ad andare a votare e in particolare a votare la lista dell'Italia dei Valori nella quale si è candidata Franca Rame (non scrivere il nome, fai solo una croce sul simbolo sennò il voto non è valido).
Qui sotto Franca spiega cosa vuol fare se sarà eletta.
Mi candido, prima di tutto, perché le donne non abbondano in politica.
Credo che in queste elezioni anche un solo voto possa essere decisivo e voglio anch’io dare il mio contributo a far finire quest’epoca tragicomica, più tragica che comica…
viste le difficoltà del campare, che molti cittadini vivono.
“Perché Di Pietro?” - mi si chiede da ogni parte. Di Pietro rimane il simbolo di una stagione, quella di Mani Pulite, che ha dato speranza a Milano e a tutta Italia. Porta avanti da anni discorsi corretti… sulla giustizia, sui diritti civili.
Spero, con la mia candidatura, di convincere qualcuno tra i molti di sinistra che sono in dubbio se votare o no perché delusi da una certa politica. L’altro motivo per il quale mi candido è che se venissi eletta cercherei di realizzare un sogno di tanti italiani: fare finalmente chiarezza sui conti dello Stato, gli sprechi, ecc.
Smettiamo di buttare i soldi dalla finestra!
Con tutto quel mare di euro che (forse) riceverò come senatrice, potrò chiedere l’aiuto di molti valenti consulenti. Interpellerò i cittadini, raccoglierò consigli, che verranno vagliati e alla fine spero di poter arrivare a proporre cambiamenti semplici, fattibili e concreti. Partendo magari da piccole cose, come quando anni fa scoprimmo che la Cooperativa Puliscoop di Forlì (pulizia parchi, strade ecc,) usava il biodiesel, olio di colza, per i suoi mezzi di trasporto.
La bolletta energetica dello Stato Italiano, secondo tutti gli ingegneri e i docenti universitari che abbiamo interpellato, potrebbe essere dimezzata solo se si usassero i criteri di efficienza energetica, obbligatori da tempo, già in funzione in Germania, Austria, nei Paesi Scandinavi e anche nel Trentino Alto Adige (vedi www.alcatraz.it). Si tratta di una somma di denaro enorme che potrebbe essere spesa per dare a tante persone oggi escluse da diritti fondamentali la possibilità di avere una casa, l’assistenza sanitaria o la salute… che non è poco!
Facciamo funzionare la Giustizia!
Oggi in Italia non vi è certezza della pena. Tutto il meccanismo giudiziario è costruito intorno alla possibilità di invalidare le sentenze usando cavilli.
Addirittura chi è riconosciuto colpevole di truffa, può patteggiare la condanna senza aver prima restituito il denaro estorto.
E chi manda in rovina migliaia di famiglie, o si arricchisce manipolando il mercato, viene punito con una multa.
Visto che ci piacciono tanto gli americani perché non iniziamo a imitarli sulle cose buone? Negli Stati Uniti come nel resto dei paesi moderni la manipolazione del mercato viene punita con pene severissime. In Usa sono 6 anni di prigione.
Loro Al Capone lo condannarono per evasione fiscale. Da noi, oggi, Al Capone per quegli stessi reati, tra condoni e prescrizione, falso in bilancio e sanatorie, se ne andrebbe a casa con un buffetto sulla guancia, tutto un sorriso.
Un carcere intelligente è un carcere umano
In Italia 15 mila detenuti in soprannumero (un sovraffollamento mai registrato negli ultimi 10 anni), il 27% di essi è tossicodipendente e il 20% è affetto da patologie del sistema nervoso e da disturbi mentali.
Il 20% delle 2.800 detenute soffre di patologie tipicamente femminili come tumore dell’utero, della mammella, ecc...
A fronte di questi dati c’è quello della diminuzione della spesa sanitaria per ogni cittadino detenuto.
Dobbiamo garantire ai reclusi condizioni di vita umane e la possibilità di rifarsi una vita.
Solo il 4% dei detenuti che seguono programmi rieducativi e di reinserimento lavorativo commetterà nuovi crimini. Al contrario torna a delinquere il 70% dei detenuti che non ricevono nessuna rieducazione.
Questo ce lo dicono le statistiche ufficiali del Ministero di Grazia e Giustizia.
Quindi creare prigioni umane non è una spreco di denaro ma un investimento che va ad agire contro la pratica del crimine riducendola.
Ma d’altra parte è assurdo creare un carcere bestiale e poi permettere ai furbi con un buon avvocato di evitare qualunque conseguenza dei loro reati.
Vogliamo abbassare le tasse?
Riduciamo gli sprechi dello Stato Italiano, facciamo funzionare la burocrazia e puniamo veramente tutti i reati finanziari, le truffe, la corruzione, l’evasione fiscale e il falso in bilancio.
I cittadini italiani pagano 4 tasse nascoste: burocrazia, spreco, evasione fiscale e truffe finanziarie. E' ora di smettere.
Le lentezze e le inefficienze della burocrazia imprigionano le piccole imprese e creano costi inutili per le famiglie.
L'impunità dei criminali, furbi e dei truffatori permette ogni sorta di abuso e di danno, dai debitori che riescono a non pagare ai truffatori che possono non restituire il denaro sottratto, alle tangenti che permettono alle aziende disoneste di togliere il lavoro a chi rispetta la legge.
L'evasione fiscale costringe poi chi è ligio al dovere di pagare il 30% in più di tasse perché gli evasori non mettono la loro parte.
Infine lo spreco di stato e in particolare lo sperpero energetico costringono lo stato a chiederci più soldi per poterli buttare via e, parallelamente fa si che lo Stato offra servizi scadenti a prezzi folli e non riesca a garantire alcune esigenze essenziali come l'assistenza ai più deboli.
Franca Rame
Video, audio e testi di Franca sono disponibili su www.francarame.it