I primi bambini che vanno a scuola, il pulmino che da Gubbio li porta praticamente sotto casa, un caffè tra i migliori che io abbia mai bevuto!
Beh, che emozione, carissimi.
Martedì mattina sono stata a Casa Solare e mi hanno accolto Mamma Chimica, Barbara e Fabio mentre Mario mi salutava dalla sua terrazza al primo piano.
Casa Solare è abitata!
Pochi giorni prima mi era preso un colpo, tornando a casa di notte avevo buttato l'occhio alla collina di fronte e avevo visto una luce! Oddio, e che cos'era, sono vent'anni che abito qui e quella collina l'avevo sempre vista buia. Stefano che guidava si è messo a ridere e mi ha detto: "E' casa Solare, ci sono le famiglie, sono arrivate oggi". Urca. Maddai, sul serio?!?
E il giorno dopo, ripasso con la luce del giorno, guardo meglio e vedo una striscia arancione, è proprio lei, abitata, colorata, finita.
E martedì ho visto gli appartamenti arredati, la piccola Claudia che giocava con i sassolini del retro (con la mamma che si preoccupa perché li metteva in disordine), Barbara che rientrava con le buste della spesa che il martedì a Gubbio c'è il mercato. E poi il caffè insieme, seduti in salotto intanto che parliamo di prese elettriche, l'arrivo di internet satellitare per mercoledì, e sentiamo le voci degli operai che stanno sistemando l'esterno.
Che caffè! Non so se era veramente buono ma a me è sembrato paradisiaco.
Non so quante volte ho detto: quando sarà abitata... e adesso lo è! Sì, scusate, sono un po' esaltata, martedì ho fatto fatica a non scoppiare in lacrime dalla gioia.
E a metà ottobre arriva pure Alessandro che ha acquistato un appartamento al primo piano, lui si occupa di permacultura e di giardini... ci sarà da divertirsi.
Ragazzi, non avete più scuse, dovete venire a trovarci!