Improvement Cooking Stoves in Maputo
Inviato da Cacao Quotidiano il Mer, 06/04/2014 - 15:19Grazie a questo progetto realizzato da Cloros, società italiana di servizi dedicati alla sostenibilità ambientale, in collaborazione con la Ong Avsi e con il contributo tecnico di Carbon Sink, spin-off dell'Università degli Studi di Firenze, oltre 5.000 famiglie di Maputo, in Mozambico, riceveranno nuovi piani di cottura per i cibi ad alta efficienza, in grado di consumare fino al 50% in meno di combustibile (legna e carbone) e produrre molto meno fumo. Una famiglia che passa da una cucina tradizionale a una di queste ad alta efficienza risparmia circa 190 dollari all'anno. Che sono una cifra considerevole!!!
Ma che cos'è una Improved cooking stoves? Il principio di funzionamento è semplice e viene spiegato in modo chiaro su questo sito, dove viene mostrato come è anche possibile autocostruirle con un paio di mattoni e un po' di argilla (a Maputo vengono distribuiti invece modelli in ferro).
Le pareti esterne del piano di cottura sono superisolate (4-5 cm di spessore) e ci deve essere un buco con sportellino per regolare l'aria che alimenta il fuoco. Oltre alla legna e al fumo riducono drasticamente anche il rischio di incendio perché il fuoco rimane sempre basso e circoscritto.
Avvelenamento da gas tossici e incendio sono tra le principali cause di decesso tra le donne in Mozambico.