"Il lavoro mi appartiene" (detto del Burkina Faso)
Inviato da Cacao Quotidiano il Mer, 11/08/2006 - 17:24Si e' concluso, con la vittoria di un corridore belga, il Tour du Faso, competizione ciclistica del Burkina, definita la gara che rosola i corridori.
Marco Pastonesi, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha seguito l'evento raccontando, oltre alla corsa, anche il Paese dove questa si svolge.
Tanto per capirsi - scrive Pastonesi - in un anno un burkinabe' guadagna l'equivalente di 273 euro.
In Burkina Faso gli analfabeti sono il 74% (in Italia l'1,4), i denutriti il 23% (in Italia non ci sono denutriti, pero' ci sono gli obesi), l'aspettativa di vita e' 44 anni (in Italia 80), anche perche' la mortalita' infantile raggiunge l'11% (in Italia e' lo 0,4).
In Burkina Faso ci sono, ogni mille abitanti, due computer, cinque auto, cinque telefoni, otto cellulari e 103 tv; in Italia 231 computer, 606 auto, 481 telefoni, 939 cellulari e 494 tv.
Quanto a medici, in Burkina Faso ce n'e' uno ogni 30 mila abitanti; in Italia uno ogni 181.
Ci sarebbe solo una voce in cui Italia e Burkina Faso sono alla pari: le biciclette.
A Ouagadougou, Pastonesi ha conosciuto Roger Valia, 32 anni. Si occupa di adozioni a distanza per la Comunita' di Sant'Egidio, sa parlare l'italiano e dice: "aiutiamo i bambini che sniffano colla, che fumano quello che trovano, che cadono nelle trappole della strada. Li incontriamo una volta alla settimana, e' poco, ma e' meglio di niente. Cerchiamo di insegnare loro a leggere, scrivere e fare di conto. Io avevo un sogno, da bambino: cambiare il mondo, renderlo piu' giusto e piu' equo. Adesso sto realizzando questo sogno. E' dura, durissima, ma non bisogna abbattersi, mai rassegnarsi. Qualche volta mi sento addosso la stanchezza, ma la stanchezza si trasforma subito in energia, in fiducia, in voglia. Qui non e' prevista alcuna bacchetta magica. La parola d'ordine e' una sola: fatica".