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Tutto quello che le tv per bene non ti raccontano

Eiaculazione Femminile. Quanto eiaculano le donne? Apriamo il dibattito.

(Della serie: La ricerca scientifica fatta dal popolo.)

Questa mattina, alle ore 9,12, incurante delle minacce spaziali Usa, e comunque attrezzato a difendere con le armi in pugno il mio spazio spaziale sopra di me (che è mio da qui ad Andromeda, cazzo!) mi sono dedicato alla misurazione delle quantità eiaculatorie femminili giunte in redazione.
Perché questa misurazione si sia resa necessaria è presto detto. Da anni, incuranti delle aggressioni cattocomuniste, stiamo diffondendo la verità sull'esistenza dell'eiaculazione femminile (vedi www.sessosublime.it). Si tratta di una reazione fisiologica naturale associata all'orgasmo e dovuta alla presenza della prostata nella donna (fotografata da Jannini dell'università dell'Aquila nel '94), Presso alcune popolazioni matriarcali dell'Oceania (Trukese e Yapese) le donne vengono considerate adulte quando eiaculano contro la porta della loro capanna al cospetto delle anziane del villaggio. Questa reazione fisiologica è restata sconosciuta in Occidente fino al 1980, quando, sotto la pressione delle femministe che fornivano decine di analisi chimiche del liquido emesso durante l'orgasmo dall'uretra (i laboratori di analisi definivano questa sostanza sperma senza spermatozoi), l'associazione dei sessuologi americani certificò l'esistenza dell'eiaculazione femminile. Fino ad allora le donne che riscontravano questa reazione fisiologica venivano considerate afflitte da incontinenza delle orine (!!!) e spesso operate chirurgicamente (!!!!!!!).
Ora nasce un problema: secondo i sessuologi Usa la quantità di liquido emessa sarebbe molto piccola (poco più di un cucchiaino mediamente). Ma io ho iniziato a ricevere vari messaggi di donne che sostengono di avere eiaculazioni molto più potenti quantitativamente.
La prima mail arrivatami non la presi molto in considerazione perché era firmata Antonella Pioggia... Pensai a uno scherzo anche perché sosteneva l'esistenza di eiaculazioni veramente enormi. Ma visto che continuano ad arrivarmi lettere e, ora, anche contenitori di liquidi imbarazzanti, mi sento in dovere di dare voce a questa informazione che ovviamente necessita di una verifica. La mia mamma mi ha insegnato ad ascoltare le persone soprattutto se sono donne. Se non lo facevo mi picchiava. Quindi ho pensato che visto che sono un uomo e su certe cose non posso parlare, la cosa migliore è raccogliere il parere di altre donne. (Per conto mio comunque posso dire che ho incontrato solo due donne provviste, saltuariamente, di eiaculazione, ma si trattava di quantità minime). Quindi vi invito a testimoniare la vostra esperienza. E in caso siate donne provviste di eiaculazione (piuttosto rare in Occidente) vi chiederei di darci informazioni il più precise possibili. Sarebbe interessante (per la scienza) anche se qualcuna volesse tentare una misurazione quantitativa precisa senza spedire a me queste boccette ma misurando essa stessa. E vedremo se alla fine bisognerà dare torto o ragione ai sessuologi americani (vedi "Il Punto G" di Grafenberg, 1981 circa...).
E apro la discussione pubblicando la lettera di Antonella Pioggia ma prima vorrei sottoporvi due capolavori del pensiero moderno, due mail giunte a sessosublime.it, inviate da persone che evidentemente vivono mostruosità sessuali e baratri di ignoranza e bigottaggine.
Questo perché si possa capire meglio quali mostri deve affrontare chi voglia fare informazione sulla sessualità e sull'amore.
Ma si tratta anche di un dato interessante per valutare la nostra distanza mentale planetaria rispetto a strati della società che marciscono nell'ombra, spesso invisibili.
E' questa la gente capace di cacciare da scuola una ragazzina perché è araba o rompere i coglioni a chi vuole portare il velo. Gente che scopa poco, male e senza sapere niente della meravigliosa anatomia creata da Dio.

Lettera 1
Spero che il vostro sito sia soltanto una provocazione, una caricatura comica che non ha nulla di serio e che non pretenda di descrivere veramente il sesso, perché altrimenti mi preoccuperei veramente.

Lettera 2
Cari signori, ho visto con disgusto il vostro sito. Ebbene non voglio essere cattivo, ma sinceramente non avevo mai visto finora, e spero di non vedere mai più, una simile accozzaglia di luoghi comuni e stupidaggini sul sesso. Praticamente la realtà si dimostra completamente diversa, se non addirittura inversa, a tutte le cretinate scritte nel vostro sito.
Spero proprio che lo eliminerete dalla rete per la vostra "dignità".
Spero apprezzerete questo mio consiglio da vero amico.
Cordiali saluti

Lettera di Antonella Pioggia
Sono una donna di 39 anni, ho letto con estremo interesse i vostri articoli riguardo all'eiaculazione femminile, finalmente qualcuno che ne parla!
Su un punto solamente non sono d'accordo: quando scrivete che chi racconta le proprie esperienze esagera nel descrivere le quantità del liquido emesso!
Non è così, e ancora una volta fate sentire le donne come me persone anormali!
Ho imparato con gli anni a non dare peso al fatto che gli altri capiscano o meno quello che succede durante l'orgasmo, ma vorrei lo stesso precisare che la quantità di
liquido può essere veramente moltissima, io devo tenere una cerata sotto al lenzuolo per non dover gettare via un altro materasso... Non è vero che questo liquido è inodore, ha un odore dolciastro (poco piacevole se ristagna). Dopo sono costretta a cambiare le lenzuola e la cerata perché sarebbe impossibile restare su tutto quel bagnato!
Se la stimolazione è manuale, posso arrivare all'orgasmo molte volte, una dietro l'altra, e ogni volta la quantità di liquido è sempre la stessa!
Altro che un cucchiaio!! Magari!
Questa situazione mi ha creato in passato non poco imbarazzo! Un mio compagno è stato costretto a gettare via il suo materasso prima di comprendere che era il caso di mettere una cerata sotto e comunque ogni volta era costretto a cambiare tutte
le lenzuola del letto... Ci vuole un grande affiatamento per sostenere
una simile situazione...
Un'altra cosa vorrei aggiungere... Il fatto di eiaculare o meno dipende anche molto dal tipo di partner che si ha, con l'uomo che ha gettato via il materasso ho fatto dei veri e propri "laghi"... con il mio ex marito era molto raro capitasse, con il mio attuale compagno capita solo quando sono sopra di lui... Ma la quantità del liquido è sempre la stessa!
Non sono io ad essere diversa, sono loro che mi stimolano in modo differente.

Antonella Pioggia