Blog di Jacopo Fo

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Straziante: nessuno vuole il povero Mastella.

Chi dice che niente sta cambiando nella politica italiana dovrebbe ricredersi: il Popolo Delle Libertà e Casini non hanno voluto Mastella nelle loro liste. Fini ha spiegato: fa perdere più voti di quelli che fa guadagnare. Oggi quindi Mastella è uno dei pochi politici impresentabili perfino per gli standard di chi candida gente come Berusconi e Cuffaro. La novità è che i politici si sono resi conto che esiste un limite anche per l’italiano medio. Prima non c’era. Ora c’è. Non si tratta in effetti di un limite legato al livello delle incriminazioni. E’ qualche cosa di più sottile. Mastella non è solo inquisito è anche voltagabbana. O forse se la pigliano con lui perché qualche sondaggio li ha convinti che è meglio non averci a che fare perché è di Ceppaloni, un posto che sembra inventato. Oppure hanno capito che è naturalmente antipatico. E sua moglie è insopportabile. Comunque sia l’esclusione di Mastella da tutte le coalizioni di destra rende ancor meno sostenibile il sostegno che Veltroni continua a dare a Bassolino anche dopo l’incriminazione di quest’ultimo per lesa monnezza. Suppongo che Bassolino tenga Walter per i coglioni in qualche modo perché è chiaro che non averlo scaricato è un danno di immagine colossale per il Partito Democratico. Ogni mattina, appena si sveglia, Walter telefona a D’Alema e gli dice: “Io lo caccio quel disgraziato di Bassolino, mi rovina tutto.” E D’Alema con calma attacca a rispiegargli che Bassolino è intoccabile… Chissà quanto soffre e si contorce Walter. Ho il cuore affranto di fronte a tanto dolore. PS Don Gelmini, amico fraterno di Berlusconi, ha dovuto abbandonare la tonaca travolto dallo scandalo pedofilo. L’Ex prete ha attaccato violentemente il Vaticano: “E’ il paradiso di ricchi e potenti”. Un’altra povera creatura abbandonata da tutti al suo destino che si dibatte per restare a galla. Una visione dolorosissima. Credo che Don Gelmini stia soffrendo troppo. Firma anche tu per l’eutanasia su www.abbattetedongelmini.com.