Non vince il piu' forte vince il piu' bravo a cooperare!

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Balle totali sull’evoluzione!

Buone notizie per te che speri in un futuro migliore ma ogni tanto ti prende lo sconforto e ti chiedi se arrivera' mai…

Ci hanno insegnato che la vita sul nostro pianeta si evolve guerrescamente sulla base di una competizione feroce.
Solo il piu' forte sopravvive.

Ma sono ormai piu' di 20 anni che si sa che non e' cosi'. Solo che ancora non lo trovi scritto sui libri di scuola. E’ un’informazione tabu'.
I partiti progressisti di tutto il mondo non hanno capito che queste sono notizie essenziali da diffondere se vogliamo far avanzare il progresso.

Lynn Margulis e' una ricercatrice che e' riuscita a rovesciare la concezione dominante dell’evoluzione.
Scrive la Margulis:
“La visione dell'evoluzione come competizione cruenta cronica tra individui singoli e specie, distorsione della teoria darwiniana della "sopravvivenza del piu' idoneo", si dissolve dinanzi alla visione nuova di una cooperazione continua, di un'interazione forte e di una dipendenza reciproca tra forme di vita. La vita non prese il sopravvento sul globo con la lotta ma istituendo interrelazioni. Le forme di vita si moltiplicarono e divennero sempre piu' complesse attraverso una cooptazione di altre, non soltanto attraverso la loro estinzione.”
(NOTA: Microcosmo di Lynn Margulis e Dorion Sagan, 1989)

Ma Margulis non fa solo teoria. Lei e' una ricercatrice sul campo.
E quel che dice si basa su una scoperta pazzesca, che non e' finita sulle prime pagine dei giornali di tutto il pianeta solo perche' i capi dei mass media sono esseri sprovvisti di sensibilita' progressista.
In due parole la Margulis scopre che dentro le nostre cellule ci sono degli aggeggi che sono uguali precisi identici a entita' microscopiche che vivono per i fatti loro ancor oggi. Partendo da questa osservazione, in anni di ricerche, la Margulis trova altri esempi di creature che vivono dentro altre creature e che si sono evolute per miliardi di anni in simbiosi.
Il che dimostra che la vita ha fatto il primo essenziale salto di qualita' grazie alla fusione tra creature che insieme hanno dato vita ai primi organismi complessi. Tale e quale alla Coop!
Quindi la cooperazione e' una forza essenziale nel nostro universo. E lo e' da miliardi di anni.
La destra al governo e' solo un accidente momentaneo.

A questo punto vi lascio alle parole di Lynn Margulis e Dorion Sagan. Sono miele per le mie orecchie!
(Vinceremo e confischeremo tutte le ricchezze accumulate dai manigoldi. Prima o poi.)

“In effetti, i batteri e la loro evoluzione sono cosi' ricchi di significato che la divisione fondamentale tra le forme di vita sulla Terra non e' tra piante e animali, come si suppone comunemente, ma tra Procarioti, organismi composti di cellule prive di un nucleo ben definito, cioe' i batteri, ed Eucarioti, cioe' tutte le altre forme di vita. Nei primi due miliardi di anni sulla Terra, i Procarioti continuarono a trasformare la superficie terrestre e l'atmosfera. Inventarono tutti i sistemi chimici miniaturizzati, essenziali per la loro esistenza: un'impresa che finora l'umanita' non e' riuscita a realizzare. Quest'antica "alta bio-tecnologia" porto' allo sviluppo della fermentazione, della fotosintesi e della respirazione aerobica e alla fissazione dell'azoto dell'aria. [...]

In una delle piu' stimolanti scoperte della moderna microbiologia, indizi che fanno pensare a una terza possibilita' di cambiamento sono emersi osservando i mitocondri, minuscole inclusioni avvolte da membrana e presenti nelle cellule degli animali, delle piante, dei funghi e dei protisti. I mitocondri, pur trovandosi al di fuori del nucleo nelle cellule moderne, hanno geni propri, costituiti da DNA. Diversamente dalle cellule, essi si riproducono per semplice divisione e lo fanno in tempi diversi da quelli della restante massa cellulare. Senza di loro, la cellula nucleata, e pertanto l'intera pianta o l'intero animale, non potrebbe utilizzare l'ossigeno e, di conseguenza, non potrebbe vivere. Davanti ai biologi, che continuavano a interrogarsi e a meditare su questo punto, si schiuse alla fine uno scenario sorprendente: i discendenti di quei batteri che, tre miliardi di anni or sono, nuotavano nei mari primitivi respirando ossigeno, sono presenti oggi nei nostri corpi sotto forma di mitocondri. A un certo momento, gli antichi batteri si sono combinati con altri microrganismi, fissando all'interno di questi la loro residenza, provvedendo all'eliminazione delle scorie e al rifornimento di energia derivata da processi di ossigenazione in cambio di cibo e di protezione. Questi organismi "fusi insieme" si evolvettero poi in forme di vita piu' complesse, che respiravano ossigeno. Vi fu, dunque, in questo caso un meccanismo evolutivo piu' brusco della mutazione: una alleanza simbiotica che divenne permanente. Alleanze di questo tipo, con la creazione di organismi che non sono semplicemente la somma delle loro rispettive parti che entrano in simbiosi, ma piuttosto qualcosa di simile alla somma di tutte le possibili combinazioni di queste parti, sospingono gli esseri in via di sviluppo verso reami inesplorati. La simbiosi, cioe' la fusione di organismi diversi in nuova collettivita', risulta dunque un'importante forza di mutamento sulla Terra.
Quando ci esaminiamo come prodotti di una simbiosi protrattasi per miliardi di anni, le prove a favore di una nostra origine plurimicrobica diventano schiaccianti. Il nostro corpo contiene in se' una vera e propria storia della vita sulla Terra. Le cellule conservano un ambiente ricco di carbonio e di idrogeno, come quello della Terra quando la vita ebbe inizio. Vivono in un mezzo costituito da acqua e sali, che ricorda la composizione dei mari primitivi: diventammo quelli che siamo grazie all'associazione di partner batterici in un ambiente acquoso.

[...] Nei particolari della loro struttura le cellule rivelano i segreti dei loro antenati. Le immagini al microscopio elettronico di cellule nervose mettono in evidenza, in tutti gli animali, numerosi organelli appariscenti, i "microtubuli"
Le ciglia con movimento ondulatorio, che sono presenti nella mucosa di rivestimento della gola, e la coda degli spermatozoi umani, un flagello con battito a frustino, hanno entrambi la stessa insolita distribuzione dei microtubuli, a disco combinatore telefonico, che hanno le ciglia dei ciliati, un gruppo di microrganismi ben affermati, che comprendono piu' di 8000 specie diverse. Questi stessi microtubuli compaiono in tutte le cellule degli animali, delle piante e dei funghi ogniqualvolta esse si dividono. E constano, enigmaticamente, delle stesse proteine che sono presenti nel cervello umano. Queste proteine sono straordinariamente simili ad alcune di quelle che si trovano in certi batteri che si spostano a grande velocita' e hanno una forma che ricorda il cavatappi. Queste e altre vestigia viventi di individui un tempo separati, scoperte in varie specie, non fanno che accrescere la certezza che tutti gli organismi visibili si siano evoluti per simbiosi, cioe' vivendo insieme in una condizione di reciproco beneficio mediante la condivisione permanente di cellule e corpi.

 


Commenti

L' idea che l'umanità possa costituire una sorta di “super-organismo” ha sempre fatto storcere il naso allo scienziato antropocentrico medio: sentirsi intimamente associati a società animali così misere come formiche, termiti, api,...ma scherziamo?...

Tralasciando il discorso che qui si aprirebbe (sono più misere società come quelle delle termiti, formiche, api o è più ben misera la società umana?), la stessa scienza moderna (la fisica e la meccanica quantistica per fare un esempio), riallacciandosi alla sacra scienza che perviene a noi in forma frammentata e corrotta da un lontano passato, conferma l'interconnessione del tutto...

In fondo noi siamo una sorta di colonia batterica ospitata dal pianeta terra. Una colonia di batteri che sporcano e scagazzano ovunque senza rispetto e senza un progetto, pensando di essere i padroni del tutto.

L' unica certezza è che, come i batteri, siamo interconnessi sempre e ovunque, che tu lo voglia o meno!

Anche se non lo sai, anche se non lo ammetterai mai, siamo interconnessi elettro-chimicamente e non puoi fare nulla per evitare di essere interlacciato a noi tutti.

Rifugiati nel più oscuro maniero, fuggi nella più profonda caverna: non potrai mai sbarazzarti di noi!

Come i batteri comunicano inconsapevolmente, anche noi lo facciamo senza saperlo ed il frutto di questa comunicazione è il mondo dove vivi..

Perciò da domani, sapendo che i tuoi pensieri e i tuoi atti influenzano l'intero ordine delle cose, pare che il tutto avvenga nella Cavità di Schumann, mettiti un sorriso in testa e compi opere di bene!

P.S. Il sorriso mentale è un atteggiamento propositivo, autoironico, sentimentale, serotonico (posso continuare sino a domani con gli epiteti...) non un mero sorriso beota di incoscienza e cecità di fronte alle storture in azione nel mondo...

Baci

Carissimi, esistesse un rilevatore di Amore, forse ci direbbe che ne siamo immersi e pervasi.
Se provassimo a disancorarlo del tutto dalla concezione figlia di ciò che è dentro di noi, fino a pensarlo con la A grande, quella di Assoluto e quindi infinito e di un’Origine misteriosa, arriveremmo prima o poi a chiederci da dove ci vengono emozioni, impulsi, capacità, limiti e fino a che punto li si possono definire "nostri".
Possibile che Forze che creano spazio, tempo (e quanto altro!) siano banali onde prive di qualsivoglia di quelle proprietà elettive che riteniamo puro frutto di umane doti?
E se fosse il contrario? Se ci scoprissimo semplici puntini, degli "Io Primari" connotati da un mare di fonti apportatrici tanto di Vita quanto della loro Sapienza e che proprio Esse vivono ancor prima e più di noi le nostre stesse emozioni? (di cui tra l'altro l'umanità intera è stata capace di tradurre e fruire in minima parte).
Proviamo allora a riconsiderare l'Amore come la Fonte dell'interazione di 22 Mirabili Funzioni che Regolano e Donano l'esistere vitale e da cui tutto discende.
Dove per tutto si intende davvero tutti gli infiniti modi in cui può essere svolta (o non svolta) una certa funzione, ma anche l’ inverso di questi infiniti modi, come il dritto e il rovescio.
E qui dobbiamo comprendere il profondissimo valore della Comprensione, senza di cui il “non-svolgere” si legge contrapposizione e "l'inverso diviene contrario", a noi contrario, dacché perdiamo l'opportunità di essere nel tutto, nell'armonia dell'insieme: è così che cooperazione ed interazione positiva cessano di essere l'asse portante.
Tutto questo ha una causa?. In un certo senso sì. Mamma Natura compone ogni forma vivente attingendo, nell’infinito arco potenziale di questi 22 Splendidi Messaggeri della Luce Costruttrice Originale, soltanto talune specifiche modalità funzionali di Essi. Ossia li conforma e li limita, determinando in tal modo nell'uomo parti così grezze e banali da rendergli impossibile lo sviluppo della Comprensione del Tutto. E quindi dell'Amore. E quindi della cooperazione.
Sul pratico, nelle relazioni interpersonali questi limiti naturali causano lo scontro,la cooperazione egoistica,i limiti di comportamento, così come nell'anima causano l'assenza di gioiosità ed accrescono le sofferenze mentre nel corpo la non cooperazione tra le molteplici espressioni di questi 22 Archetipi equivale a malattia (virus e degenerazioni comprese), che è poi in realtà una pura espressione energetica che all'uomo è potenzialmente dato di osservare, leggere e appunto Comprendere per ricongiungersi a quella specifica fonte che la genera.
Infatti l'uomo tra le forme viventi credo sia l'unica potenzialmente dotata del dono dell'Intelligenza nel senso di dialogo diretto con ognuna delle frazioni costituenti i 22 Archetipi e con i loro rispettivi 4 campi di applicazione. (Dialogo che può scendere al livello più impercettibile o indefinibile delle energie naturali che gli hanno dato forma).
Ma soprattutto siamo stati dotati di un dono che non utilizziamo (ma questo è il frutto dell’ignoranza collettiva): il dono della Comprensione di queste 22 Funzioni, a partire dalla loro strutturazione naturale, quella che ci disturba o ci limita, ma che in realtà è soltanto una particolare modulazione energetica, un modo particolare in cui viene svolta dentro di noi una certa Funzione e che va appunto Compresa.
A volte è poco adatta, a volte nel contesto della vita non funziona affatto, ma almeno offre un percorso (che sì, è pesante e duro, però ti va diretto al problema, non lo bypassa); e se dimostriamo di valere la parola Uomo, si può man mano riaprire in noi la Luce dell'Origine Assoluta, della cui presenza ci accorgiamo man mano che aumenta la gioia in noi e il piacere di considerare anche gli altri. Che è la sostanza dell’Amore.
Un abbraccio a tutti. Gilberto

Unire l'uomorismo all'evoluzione...
http://unbeinger.wordpress.it