Pubblichiamo di seguito la lettera scritta da Dario Fo al Sindaco di Biella, Marco Cavicchioli dove si stava allestendo la mostra dedicata a Darwin, inaugurata per la prima volta questa estate al Palazzo del Turismo Primo Grassi a Cesenatico.
Caro Marco,
mi spiace di non averti potuto conoscere quando, nel 1974, venimmo con tutta la compagnia a Biella per un incontro davvero epico, giacché allora tu eri un bambino, avevi appena cinque anni. Nessuno poteva immaginare fin da allora che dopo quarant’anni saresti divenuto il sindaco di una delle città più vive del Piemonte. Ma di certo, qualche anno dopo quell’evento, ti avranno raccontato delle manifestazioni che, con Franca e l’intera nostra compagnia, abbiamo promosso insieme a tutta la tua città per ricordare la storia a dir poco straordinaria svoltasi nelle valli del biellese agli inizi del Trecento. Di sicuro, chi stava raccontandoti avrà partecipato a quella scalata che portò qualche migliaio di abitanti, provenienti da tutte le valli del Piemonte, fin sul picco del monte Rubello per ricordare la resistenza dei dolciniani, che lottavano contro duchi e i vassalli che, alleati col clero, imponevano da secoli la servitù della gleba, privando tutti della libertà d’azione e di pensiero. (...)